Inumanità

211

È notte fonda quando decido di dedicare la mia quotidiana riflessione social all’ultima, l’ennesima, tragedia che si è consumata al largo dell’isola di Lampedusa.
Tra le vittime del barcone di migranti che provavano a raggiungere il nostro Paese, due neonati originari della Guinea.
I genitori dei piccoli, nati sottopeso, speravano di riuscire a condurli in Italia per assicurare loro le cure adeguate.
Partiti per sfuggire alla morte, l’hanno trovata prima di raggiungere le nostre coste.
Non vi è considerazione “politica” che tenga, non vi è spazio per commenti di qualsivoglia genere.
Rimane il dolore, la rabbia, lo sgomento di un uomo pervaso dal senso di impotenza davanti alla morte di due neonati deceduti per la sconfinata inumanità di questo Mondo.