Comprendo le celebrazioni, capisco meno le autocelebrazioni.
Il GAL Vesuvio Verde, in questi primi sei anni, ha senza dubbio raggiunto traguardi ragguardevoli.
Altrettanto certo è l’impegno profuso dai Sindaci dei Comuni che ne fanno parte, dalle Associazioni di categoria, dai professionisti e dai tecnici che quotidianamente vi lavorano.
Nel contempo, per amore della verità storica, ritengo che non debba e non possa essere sottaciuta l’intuizione politico – strategica che allora ebbero alcuni esponenti regionali, come dimenticare l’azione profusa in tal senso da Mario Casillo, che, per la prima volta in assoluto, dotarono il territorio vesuviano di tale utile strumento, strategicamente concreto per lo sviluppo di un’area fino ad allora del tutto estranea a simili forme organizzative.