Ci sono alcuni simboli che assumono un valore fondamentale. Villa Adele a Torre Annunziata è uno di questi.
Senza esitazioni mi schiero in sostegno di Don Luigi Ciotti, Presidente dell’Associazione Libera Contro le Mafie, e dell’Amministrazione comunale che lavorano per dare alla villa una dimensione sociale.
Dopo cinque anni ci sono le condizioni affinché il bene confiscato diventi “un luogo” a misura di bambino: sicuro, fruibile ed educativo.
