Leggere, nel 2022, di un gruppo di diversamente abili, 27 ragazzi, che perde il posto sul treno che li riaccompagna a casa, è assolutamente disarmante.
Testimonia che la strada da percorrere è ancora lunga, molto.
È lungo il percorso da compiere per guadagnare sensibilità e buonsenso.
Mettiamoci in marcia