Prosegue la campagna di ascolto della Commissione Anticamorra e Beni confiscati. Ieri in provincia di Avellino, a Lacedonia.
Credo e confido molto in questo percorso perché il contatto diretto con il territorio è di fondamentale importanza. Così come è importante far sentire la presenza delle Istituzioni in quelle realtà, partendo anche dalle più piccole, che meritano attenzione e nelle quali possono svilupparsi fenomeni che vanno monitorati.
Per non abbassare mai la guardia, per favorire e far crescere la collaborazione con la Magistratura, con le Forze dell’Ordine, con la Chiesa, le scuole e le associazioni. Insieme, nella stessa direzione.